QUOTAZIONI IMMOBILIARI: LE CITTÀ DOVE LA CASA COSTA DI PIÙ

Quali sono le città più care dove comprare casa? E quali sono i punti e gli strumenti per realizzare un ottimo investimento immobiliare?

Non c’è dubbio che i grandi capoluoghi, o le città metropolitane, siano le location con le quotazioni immobiliari più elevate, come non vi è dubbio che ci esistano quartieri più gettonati di altri e per i quali l’andamento dei prezzi si discosta dalle semplici valutazioni di mercato. Ma è anche vero che proprietà immobiliari con prerogative uniche e particolari costituiscono un ottimo investimento immobiliare, con rendite più consistenti e tempi di vendita o locazione più brevi.

Con questa chiave di lettura è facile intuire che il mercato immobiliare veda Milano al primo posto della classifica delle città più care. La capitale economica d’Italia è seguita da Bolzano, altro capoluogo con quotazioni consistenti. Bolzano, infatti, con una media di 4.000 euro al metro quadro, segue la capolista Milano con i suoi 4.480 euro.

Al terzo posto c’è, invece, Firenze, dove per acquistare un trilocale servono 277 mila euro. La Città d’Arte Toscana chiude il podio delle città dove acquistare casa è più oneroso, staccando di poco la Città Eterna. A Roma, infatti, che si posiziona al quarto posto della classifica, servono 270 mila per acquistare un trilocale, con quotazioni medie che si aggirano intorno ai 3.000 euro al metro quadro.

Quali sono i migliori investimenti per il 2022?

Quando si valuta l’acquisto di una nuova casa ci sono diversi punti da tenere presente. Il primo è sicuramente rappresentato dalla tipologia di investimento che si desidera realizzare. Acquistare un immobile da mettere a reddito comporta valutazioni differenti da quelle che insistono nell’acquisto di una nuova dimora come domicilio personale.

Quando si parla di investimento, bisogna tenere presente che città, o quartieri, corrispondono ad un regime di redditualità differente. Per questo è importante avere al proprio fianco dei professionisti dell’immobiliare in grado di analizzare l’andamento del mercato di zona.

Se Milano è in testa alla classifica degli immobili con le quotazioni più elevate, bisogna anche considerate i margini di ripresa, più consistenti, che hanno fatto registrare le altre città. Un’analisi sull’andamento dei prezzi e, soprattutto, sulle reali transazioni della zona di interesse, è sicuramente un importantissimo punto di partenza.

Ad esempio, Genova (+21%), Roma (+14%), Torino (+12%) e Firenze (+10,6%), sono le città che hanno fatto segnare i rialzi più importanti rispetto al periodo precedente la Pandemia.

L’analisi dell’andamento dei prezzi di mercato rappresenta, quindi, il punto più importante, tanto nella ricerca di un immobile per investimento, quanto nella ricerca di una casa in grado di soddisfare le esigenze di tutta la famiglia.

Nel nostro precedente articolo, abbiamo trattato del periodo favorevole per l’acquisto di casa proprio rapportandola alla media dei prezzi con il resto delle capitali europee, una indagine che ha mostrato un divario elevato. Ma anche un fattore che contribuisce a rendere molto interessante il patrimonio immobiliare italiano agli occhi degli investitori internazionali.

Un esempio di come la chiave di lettura dell’andamento dei prezzi incida sull’appetibilità di un investimento da parte di una clientela internazionale e che, quindi, avvalora ancor di più come il mercato immobiliare, inteso come asset class di riferimento, sia un settore da analizzare prima di mettere mano al portafogli.